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17/01/25
SRL + LOCULO + VOX INFERI + NECROFILI
CLUB HOUSE FREEDOM, VIA DI BRAVA 132 - ROMA
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( 2403 letture )
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Ognuno dentro di sé sente il bisogno naturale di spingersi oltre i limiti canonici dei vari generi musicali, plasmandoli secondo la propria personalità artistica e secondo il proprio credo. Per quasi una decade, gli Universe 217 hanno proposto e continuano tuttora a proporre una rinfrescante rivisitazione del più classico doom metal in chiave avanguardistica. Il quartetto proveniente dalla storica per eccellenza Atene, arriva così l’uscita del terzo full-length intitolato Never. Ad aprire le porte al nuovo lavoro in studio, uscito sotto Catch The Soap Records, è l’incantevole Mouth: solenne esibizione solista della talentuosa cantante Tanya, abile nel toccare vette particolarmente alte con la sua stridula intonazione. Attorno a lei si alzano chitarre possenti e massicce, spalmate sui tempi catacombali dettati dalla batteria, producendo un atmosfera malinconica alla Shape Of Despair. Sotto questo influsso si avvia Enter, lasciando alle sue spalle uno lungo strascico ai limiti del funeral, che altro non fa che seguire fedelmente il sentiero intrapreso dalla propria talentuosa singer. Le cose iniziano a prendere una piega differente con la terza traccia, Mark My World, dove l’andatura degli strumenti si standardizza facendo acquistare a quest’ultimi più presenza nelle meccaniche del brano, più fedele alla tipica forma-canzone. Stay è silenziosa e minimalista, insidiata tra gli strani di un quieto silenzio interrotto dalle sferzate dei quattro sperimentalisti che nelle fasi finali escono allo scoperto per concludere il tutto in modo netto e deciso. In Gravity si percepisce l’arpeggio portante circondato dal tempo frazionato della batteria e dal calore vocale della cantante. Un brano di breve durate e stabile nella sua tranquillità. Così come Harm con il suo sitar introduttivo, che dipinge paesaggi emotivamente caldi ed arabeggianti, per poi riavviarsi con la solida struttura caratteristica del disco. She è un brano di lunga durata e dall’esecuzione soffice, dove tutto sembra essere sospeso a mezz’aria. La voce è sempre ben improntata e funzionalmente eccellente come apripista in brani di questo genere, dove gli altri strumenti si accontentano di fornire una cornice altrettanto valida per completare l’opera. Electrified si impegna nel compensare la carenza accennata nel brano precedente, con distorsioni corpose su un riffing dannatamente esaltante. Il brano omonimo, posizionato in coda alla tracklist, conferma quanto assimilato sin dall’inizio, aggiungendo al carico altri otto minuti di solido e vigoroso daoom impreziosito da qualche spunto melodico del chitarrista Georgakopoulos presente nelle prime frazioni. Le atmosfere soffuse e sognanti creano un vero e proprio oceano nel quale è facile immergersi mentre quelle più granitiche riportano alla luce le vere radici del gruppo. Con questo album gli Universe 217 proseguono imperterriti a contribuire allo sviluppo e al mantenimento del panorama musicale della Grecia, insieme ad altri colleghi illustri quali Rotting Christ e Septic Flesh. Gli amanti delle sperimentazioni non potranno tirarsi indietro davanti ad un album di questo tipo, così come chi è alla ricerca di qualcosa di “nuovo” senza allontanarsi troppo dalla propria deriva.
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2
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Mi è arrivato ieri: questo è un disco PAZZESCO. Punto. |
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1
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Gruppo veramente strepitoso,scoperto da poco,mi ha entusiasmato molto a livello musicale,di atmosfera e poi Tanya è veramente un portento,una voce favolosa! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Mouth 2. Enter 3. Mark My Word 4. Stay 5. Gravity 6. Harm 7. She 8. Electrified 9. Never
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Line Up
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Tanya (Voce) Manos Georgakopoulos (Chitarra) Nick (Basso) Manos Giakoumakis (Batteria)
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RECENSIONI |
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