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 18/01/25
NECRODEATH + OBSCURA QALMA + HARKANE + LUX MORTALIS
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I Sincopatici Feat. Claudio Milano - Decimo Cerchio (L’Inferno 1911 O.S.T.)
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20/12/2024
( 1266 letture )
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Di Claudio Milano e della sua voce straordinaria ci siamo già occupati varie volte sulle nostre pagine. Il suo nome dovrebbe quindi già essere noto ai lettori della sezione Low Gain. In questa occasione, Claudio presta le sue doti vocali a un altro progetto di forte valenza culturale, associandosi a I Sincopatici. Un ensamble che si propone di allestire "Cine-Concerti, alla riscoperta dei capolavori del cinema muto con accompagnamento live alla proiezione”. Quanto presentato potrebbe dunque potenzialmente interessare una platea dedita a più discipline culturali.
In questo caso, Francesca Badalini (ex allieva di Nicola Piovani e autrice delle musiche), Luca Casiraghi e Andrea Grumelli -I Sincopatici, appunto- ci riportano al 1911, occupandosi con attitudine simil-futurista del kolossal italiano di enorme successo internazionale L'Inferno. Ovviamente tratto dall'opera dantesca. Davvero improbabile comunicare compiutamente il contenuto di Decimo Cerchio (L'Inferno 1911 O.S.T.) utilizzando solo parole scritte. Il CD presenta una tale commistione di stili e di generi di così grande classe e varietà, da renderne difficile la fruizione senza una specifica attitudine verso l'avanguardia e la sperimentazione. Così come un'autentica passione per il cinema e la sua storia sarebbe di ulteriore aiuto. A venire fuori sono quindi tratti musicali che partendo dalla musica da camera, sconfinano spesso e volentieri nell'elettronica e sfiorano tantissimi altri comparti, dal prog, al rock, al gotico, al cabaret. Senza mai presentare specifiche connotazioni dell'uno o dell'altro. Su tutto questo si dipana l'interpretazione di quell'eccellenza italiana che è Milano, il quale tocca registri vocali riservati a pochissimi e vi aggiunge doti attoriali che rendono il tutto coerente con le immagini in modo quasi subliminale. La collaborazione tra musicisti e cantante giova dunque ad ambedue e di conseguenza alla performance. A questo proposito, le citazioni di Gustave Doré che la pellicola propone sono rispettate e valorizzate dalla "sceneggiatura musicale" di Decimo Cerchio. A sorprendere maggiormente sono quindi l'elettrosonata Amor che a nullo amato amar perdona, i sentori da colonna sonora presenti in Gli ipocriti, la forza di Il Conte Ugolino e i sentori progressive di alcuni altri brani. Come ad esempio La prima Bolgia. Senza contare gli spunti avantgarde dei molti intermezzi. Per fruire completamente dell'opera analizzata, sarebbe ovviamente preferibile vederla e ascoltarla dal vivo, dato che tutto è concepito come un tutt'uno tra proiezione e suoni. Tuttavia e anche se qualcuno di voi potrebbe essersi imbattuto nell'edizione dell'Inferno restaurata nel 2002 e musicata dai Tangerine Dream, pure confinata al solo ascolto l'esperienza Decimo Cerchio (L'Inferno 1911 O.S.T.) targata I Sincopatici feat. Claudio Milano è assolutamente da provare. Sia per chi volesse approcciare la questione dal punto di vista cinematografico, che per coloro i quali vi approdassero provenienti dal settore letterario. Come sempre avendo cura di aprire la mente alla sperimentazione e slegando tutto dal concetto classico di forma-canzone adottato di norma.
Il CD/DVD, inciso con grande attenzione e professionalità ("Vi è nel progetto estrema attenzione al suono della meccanica degli strumenti e a quello della recitazione, ora declamata, ora cantata su più ottave"), sfoggia una piacevolissima serie di immagini ispirate alle illustrazioni di Gustave Doré ed è stato registrato live nel 2021 al Teatro Nuovo di Varese. Ossia in occasione delle celebrazioni per i settecento anni dalla morte dell'Alighieri. Nel booklet del CD, un QR-Code atto a scaricare gratuitamente il video in HD dell’intera performance.
Per "avanguardisti" del suono.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Nel mezzo del cammin
2. Per lo tuo ben penso
3. Per me si va nella città dolente
4. Ed ecco verso noi venir per nave
5. L’angoscia delle genti che sono quaggiù nel viso mi dipigne
6. Stavvi Minosse
7. Amor che a nullo amato amar perdona
8. Stige
9. La città di Dite
10. Qui son gli eresiarchi
11. Pier della Vigna
12. I dilapidatori
13. I violenti contro Dio
14. La prima bolgia
15. I ruffiani
16. La terza bolgia
17. I barattieri
18. Gli ipocriti
19. I ladri, tra orribili serpi
20. Vedi come storpiato è Maometto
21. I falsari, fatti lebbrosi, passioidropici
22. I giganti
23. I traditori, immersi nello stagno gelato di Cocito
24. Il conte Ugolino
25. Lucifero
26. Il cammino sotterraneo
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Line Up
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Claudio Milano (Voce e Performance)
Francesca Badalini (Piano, Sintetizzatori)
Andrea Grumelli (Basso, Effetti elettronici, Paesaggi sonori)
Luca Casiraghi (Batteria, Percussioni)
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RECENSIONI |
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