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17/01/25
SRL + LOCULO + VOX INFERI + NECROFILI
CLUB HOUSE FREEDOM, VIA DI BRAVA 132 - ROMA
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Bloody Hammers - Washed in the Blood
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30/03/2023
( 1304 letture )
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La mente di Anders Manga è ciò che di più piacevole si può trovare nell’occult rock, a cominciare dai suoi lavori solisti di fine anni 90’ e a continuare con i Bloody Hammers . Si può dire che la consacrazione la ebbe con il terzo disco Under’s Satan Sun, un contratto con la Napalm Records e una live band con cui portare il progetto in tour. Le cose sono andate per il meglio anche perché sotto l’egida austriaca, pur ritornando un duo e alla dimensione da studio, la band non smise di produrre materiale di buon livello capace di rimanere impresso negli appassionati per l’immaginario orrorifico sviluppato, fino a giungere ad un tributo all’horror punk che forse in troppi non gli hanno perdonato.
Washed in the Blood con una scelta di distribuzione indipendente ci riporta sui binari del gotico americano fatto di cadillac nere e casolari di campagna circondati da campi di grano. Black Sunday ci accoglie con tutta la sua energia, con il suo riffing e una linea vocale di tutto rispetto, in cui il polistrumentista Manga con grande espressività intona il ritornello. Non è da meno Phantasmagoria che insieme ad And Soon the Darkness si mantiene su un terreno gothic rock caratterizzato da una certa orecchiabilità. Si torna agli albori di Spiritual Relics con le strofe di At Midnight I’ll Take Your Soul che assume delle gradevoli sfumature rock moderne nel ritornello. Water to the Dead risulta un brano difficile da inquadrare, influenzato da atmosfere gotiche e da ritmi cadenzati, nonostante la monotonia del brano, che varia leggermente nel finale, non viene oscurato il talento del vocalist nella stesura di linee vocali efficaci. Le influenze glam rock alla Alice Cooper tanto care ai Ghost emergono prepotentemente in The Howling, coinvolgente sin dall’intro di chitarra e per il cantato -oramai si è capito– struttura portante di tutte le tracce dei “Martelli sanguinanti”. Cavalcate furiose di batteria e colpi di basso che scuotono l’ascoltatore, Last Rites of Lucifer vira invece verso un oscuro hard’n heavy. E poi succede qualcosa di strano. Ascolti i Bloody Hammers e senti sonorità simili ai Papa Roach. La cosa interessante è che per quanto possa stranire in Dead Will Walk questa virata non stona con il resto del brano. E infine, quasi uscita dalla colonna sonora, di The Crow, con richiami new wave Manga e Devallia ci iniettano Don’t be afraid of the dark, sul finale più intimista e velata di cupa malinconia, come le scene del film di Alex Proyas.
L’unica cosa che un appassionato dei Bloody Hammers si può augurare è di vederli affiancati da una session band, in grado di colmare alcune lacune in studio e di supportarli nel live, dimensione oramai abbandonata dalla band del North Carolina. Anders Manga e sua moglie Devallia compongono musica che si potrebbe definire “cross mediale” per la capacità di far calare completamente l’ascoltatore in atmosfere dark frutto dell’estro del fondatore; tuttavia una band di supporto –se non innesti veri e propri nella line up- potrebbe dare maggiore vigore al duo, evitando soluzioni sonore digitali che intaccano la purezza delle loro sonorità. Rimaniamo fiduciosi, perchè questi due sanno comporre e anche bene.
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3
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Scusa della risposta in ritardo...Allora personalmente il mio preferito è Lovely Sort Of Death, con una magia sonora cupissima e quasi malata, più vicino a sonorità gothic, mentre questo è più vicino a sonorità heavy, quasi punk in alcuni frangenti secondo me . Bell\'album nel complesso e come dici tu, sarebbe bello se potessero avere a disposizione una vera e propria band. Li trovo molto cinematografici nelle atmosfere e fra l\'altro la cover che hanno fatto di Twilight Zone mi è piaciuta un sacco. |
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2
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Mi fa piacere leggere questo commento! Che ne pensi del disco? |
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1
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A me piacciono tantissimo! Atmosfere davvero affascinanti e misteriose! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Black Sunday 2. Phantasmagoria 3. And Soon the Darkness 4. At Midnight I’ll Take Your Soul 5. Water to the Dead 6. The Howling 7. Last rites of Lucifer 8. Dead Will Walk 9. Don’t Be Afraid of the Dark
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Line Up
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Anders Manga (Voce, Chitarra, Batteria, Basso) Devallia (Basso, Tastiera)
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RECENSIONI |
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