|
25/11/24
BURN KIT + RIGHT PROFILE
HEADBANGERS PUB, VIA TITO LIVIO 33A - MILANO
|
|
|
18/06/2019
( 1682 letture )
|
Qualcuno si ricorderà del debutto dei norvegesi Bokassa, quel Divide & Conquer pubblicato due anni fa. A noi, quel fresco e irriverente miscuglio di punk hardcore e stoner rock era piaciuto parecchio. Molta acqua è passata sotto i ponti da quell’epoca. L’allora giovane e promettente band si trova oggi all’apice dell’hype mediatico. La causa è un certo Lars Ulrich che, dopo averli definiti il suo nuovo gruppo preferito, li ha voluti con sé in un lungo tour europeo di spalla a Metallica e Ghost, che ha recentemente fatto tappa a Milano. Difficile immaginare un momento migliore per pubblicare un album, ed ecco dunque che questo nuovo Crimson Riders ci casca saggiamente tra le mani.
Gonfi d’aspettativa, ci apprestiamo all’ascolto. Dopo una breve introduzione strumentale, siamo piacevolmente aggrediti dal riff portante di Charmed & Extremely Treacherous. La strumentale pompa, i riff sono potenti, la voce di Jørn Kaarstad gratta come ce la ricordavamo, il ritornello rimane in testa al primo colpo. Sembra un inizio incoraggiante, anche se il tutto è un po’ più ponderato rispetto al primo lavoro. Lo stile è comunque quello, un incandescente miscuglio di rock, punk, stoner, lanciato a velocità sostenuta e condito da energici ritornelli melodici. I nostri timori vengono tuttavia confermati dalla seguente Vultures: la (contenuta) energia dell’opener si stempera in innocuo brano hard rock dalle tinte americane e parecchio radio-friendly. Questa tendenza si ripresenta con la seguente Mouthbreathers Inc., che mostra i muscoli di tanto in tanto, per poi accoccolarsi su di un ritornello che flirta con il pop punk. L’apice è però raggiunto da Wrath is Love, dove i Bokassa osano un whoa ooh ooh, in un refrain pensato per illuminarsi alla luce degli accendini tremolanti del pubblico. Stesso discorso per Captain Cold One, dove dopo un inizio potente e quadrato siamo ancora sorpresi da un altro, sconfortante uh oh oh. Come per controbilanciare la ruffianeria di buona parte della tracklist, la band piazza un Blunt Force Karma in fine scaletta, brano decisamente muscoloso e più “metal” rispetto al resto. Da notare anche l’interessante title-track, che pur nella sua brevità sa alternare diversi registri. Chiude il cerchio la lunga Immortal Space Pirate 2, sette minuti durante i quali i Bokassa si prendono qualche libertà compositiva.
È con un sentimento di mezza delusione che concludiamo l’ascolto di Crimson Riders, un album nel complesso molto più facile e radiofonico del debutto. Non che la melodia di per sé sia un problema, anzi, perché Divide & Conquer ne era zeppo. Il problema non è nemmeno l’essersi ammorbiditi, ma il fatto che con questo ammorbidimento, i Bokassa hanno perso per strada la strabordante energia che li contraddistingueva. Rispetto a un debutto ruvido e istintivo, Crimson Riders restituisce una band pettinata, controllata, orfana dell’originale hybris straripante. Intendiamoci, Crimson Riders è un album godibile, suonato e composto in maniera impeccabile. La band mette anche qualche chicca qua e là, come un inaspettato sax in Vultures. Resta il sentimento generale che i Bokassa abbiano perso una parte della loro identità e, con questa, una fetta di ciò che li rendeva unici.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4
|
mi ricordano tanto i bombus e non li trovo per niente mavagi, bel disco da ascoltare a palla in macchina e i ghisa muti..... |
|
|
|
|
|
|
3
|
Daniele, direi che il posto più adatto per parlarne sia proprio il report del concerto, che vedi nella colonna di destra. Qua parliamo del disco dei Bokassa. Grazie! |
|
|
|
|
|
|
2
|
A proposito del concerto dei metallica, ma sono io che evidentemente ero in serata no dato che ne sono uscito piuttosto deluso, o anche qualcun altro la pensa come me? |
|
|
|
|
|
|
1
|
... forse è la cosa giusta da avere in commercio mentre sei in tour con una grande band (a caso)... a me non hanno fatto ne caldo ne freddo nemmeno all'ippodromo, il genere peraltro mi piace ma se dico che mi è venuta voglia di approfondirli dico una cazzata... appunto metti che qualcuno invece lo voglia fare... |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
|
|
|
|
|
Tracklist
|
1. Brologue 2. Charmed & Extremely Treacherous 3. Vultures 4. Mouthbreathers Inc. 5. Wrath is Love 6. Crimson Riders 7. Captain Cold One 8. Blunt Force Karma 9. Immortal Space Pirate 2
|
|
Line Up
|
Jørn Kaarstad (Voce, Chitarra) Bård Linga (Basso) Olav Dowkes (Batteria)
|
|
|
|
RECENSIONI |
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
|
|
|
|
|
|
|
|