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 17/01/25
SRL + LOCULO + VOX INFERI + NECROFILI
CLUB HOUSE FREEDOM, VIA DI BRAVA 132 - ROMA
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PAUL DI ANNO: il prossimo show di Cracovia sarà filmato per la realizzazione di un live Dvd
07/04/2014 - 12:21 (2087 letture)
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Il concerto che Paul Di Anno terrà mercoledì 9 aprile al Lizard Club di Cracovia sarà registrato in maniera professionale per la realizzazione di un live Dvd che sarà pubblicato dalla Metal Mind Production.
La data fa parte del festival Doładowanie, evento non-profit che si tiente ogni anno.
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Di'Anno è una pippa e basta. |
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Ho letto solo la prima ventina di commenti, ooooh ma quanti salutisti, sembra che molti siano insegnanti di educazione civica o prof. di ginnastica, ahah ( io avevo i voti più alti proprio in educazione fisica, non ci crederete) certo se uno si riduce male e non riesce a cantare è un conto, io l'ho visto pochi anni fa e anche se goffo, ha fatto un buon concerto. Poi ricordatevi SEMPRE che lo sport fa male a tutti i livelli, dai, sono già andato off-topic, bisognerebbe aprire una discussione a parte sui danni dello sport.... |
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Hulk@ per assurdo tutti quelli che hai citato ed altri ancora hanno realizzato gli albums migliori proprio all'apice del periodo droghereccio! DiAnno penso rimanga un caso a sé, uno dei pochi famosi che si drogavano e che si sono lasciati totalmente andare senza più fare niente di buono  |
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Ragazzi credo non servano film,purtroppo nel rock e nel metal ci sono esempi davvero agghiaccianti,altro che film!andatevi a vedere Lou Reed che cosa fece dalvivo davanti al pubblico,si iniettò,quella merda davanti a tutti.Allucinante!e Phil Anselmo?a momenti ci schiatta dopo un concerto,fortuna che venne subito l'ambulanza,e Billy Idol?...fermiamoci qui va,oddio! non è che LSD e Mrijuana siano l'elisir di lunga vita,anche quelle dispappolano per bene se continui a prenderle,eppure nei famosi 70 e 80 ne facevano molto uso.Comunque tornando a DiAnno è innegabile che lui da se medesimo si rovinò di brutto con alcol e droga un mix micidiale,ma le occasioni per svoltare e reagire postivamente le ha avute,cito un es. positvo come Dave Mustaine che creò i Megadeth anche se ultimamente lasciamo stare,però altri hanno reagito postivamente,lui no,il talento e le capacità le aveva ma le ha sprcate e la colpa è solo la sua,dispiace pure a me ma questa purtroppo è la realtà dei fatti. |
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Amore tossico altro gran film che offre uno spaccato vero e crudo di quei giorni Arrraya@ la droga negli 80' per molti era la fuga estrema dall'esistenza grigia e dalle miserie di tutti i giorni, poi è diventato uno strumento di controllo ma alla fine possiamo dire che già lo era visto che se non sbaglio veniva data in dotazione ai soldati americani durante la guerra del Vietnam. Data a quelli che con buone possibilità non sarebbero tornati da certe missioni... Oggi la droga che porta all'astrazione non va più bene, serve quella che fa da collante sociale, che porta a stare al massimo in una realtà che come ben dici è già altamente assuefacente e schiavizzante. |
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Il film visto e il libro letto, ma non sono sicuro del fatto che queste cose non influenzino chi guarda o legge. Tutti noi abbiamo visto film come "Trainspotting", straordinario, ma ancora cerco di spiegarmi come mai ad alcuni dei miei amici sia scattata l'emulazione (perchè di emulazione si tratta) e ad altri non è capitato. Cristiane F. , film,musica ecc. La vera droga sociale è quella che la gente è costretta a vivere ogni giorno, vivendo una vita che in realtà non vuole, e questo si riverbera nei rapporti sociali. Diciamo che intraprende certe abitudini nasce in un contesto gia tossico e senza personalità per capire a cosa è servita veramente la droga, e qual'è il suo scopo in questa società, ovvero togliere vitalità e senso critico nei confronti di chi sta li a comandare. Da una parte proibiscono e dall'altra auspicano nazioni di tossici rincoglioniti, tutti presi a campare la propria dipendenza e non a pensare a fare fuori questi pagliacci che li /ci prendono per il culo ogni giorno. Bush senior trasportava armi in Nicaragua e i carghi poi non ritornavano vuoti. La droga come esperienza spirituale è un' altra cosa, la droga per gli occidentali ha tutt'altro scopo. In questo senso son d'accordo che certi film possano aiutare a cercare di capire, altrimenti sono solo esercizi di estetica sociale molto pericolosi. Sono d'accordissimo sul fatto che siano testimonianze di questo tempo, solo se non ci spingono all'emulazione. In questo senso ritengo piu angosciante e istruttivo "Amore Tossico", film italiano che credo si trovi anche su you Tube. ops, scusate lo sconfinamento. Comunque , a livello musicale, quel che è scritto è scritto, e per me Killers e iron Maiden sono i migliori album di sempre della vergine di ferro, aldilà di chi sia stato poi Paul Di anno. |
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Eh si Herr Julius@ dove sono nato e cresciuto (un quartiere popoloso e popolare di Roma) in quegli anni l'eroina ne fece parecchi di morti e quelli che non se ne sono andati subito camparono il resto del poco che gli rimaneva come vegetali... mentre scrivevo avevo pensato anche io alle parole di Bruce ed effettivamente non ha tutti i torti... i danni più brutti a livello mondiale li fa la classe "bene" incravattata, quella che ha potere, non li fa l'heavy metal e chi l'ascolta... |
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Verissimo, Christiane F è un capolavoro di film, molto educativo, un pugno nello stomaco, un film estremo che racconta il parallelo tra droga e cultura giovanile... andrebbe fatto vedere ai ragazzini, io ce l'ho in dvd. Purtroppo a quell'epoca non si conoscevano gli effetti nefasti di quella droga maledetta che ha fatto strage delle generazioni nate negli anni 60. Per il discorso immagine capelloni/metallari ovviamente resiste nella cultura popolare il preconcetto. D'altronde lo stesso look metal è un look di rottura verso le mode e le omologazioni. Il già citato Bruce disse in un intervista anni 80 a proposito della cattiva immagine dei metallari: "io quando vedo persone in giacca e cravatta che si chiudono in una stanza, penso che non stia succedendo niente di buono...." Una battuta adolescenziale un po' ingenua e non del tutto corretta, ma un fondo di verità c'è. |
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Ahhh che mi hai ricordato... i ragazzi dello zoo di Berlino! devo assolutamente rivedere quel film! Si quello e penso anche il movimento dei figli dei fiori che si era fatto portavoce di libertà e non nascose mai il massiccio uso di droghe... le cose con gli altri movimenti (sia biker prima che metal dopo) vennero mescolate da chi era all'esterno in un unico calderone, quindi bastava il capello lungo per essere bollati come debosciati ed emarginati della peggior specie. Le cose sono cambiate si, ma purtroppo nell'immaginario comune italiano ancora rimane e persevera la paura del "diverso". Per assurdo oggi la cocaina è accettata ma il capello lungo ed il look "strano" ancora no. |
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Negli anni 80 il capellone era identificato con il tossico anche perchè il dilagare dell'ero e il mondo del rock (giovanile non come oggi che è trasversale per ogni fascia d'età) andavano a braccetto. Un esempio il film cult anni 80 chistiane F fa veramente vedere questo sodalizio scellerato, come ad esempio al concerto di bowie dell'81 a berlino ovest. Inoltre nei telefilm e film polizieschi anni 70/80 (americani e non) il delinquente emarginato tipo aveva sempre il look da biker metallaro, con borchie, smanicati in jeans con toppe, ecc. Io da ragazzino mi ricordo che i genitori se ti trovavano un disco per esempio Killers con le foto del retrocopertina e tutto l'iconografico, si preoccupavano...ora i tempi sono cambiati ma il sistema ha sempre voluto far vedere il cattivo secondo certi canoni estetici. |
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Si questo è vero, penso siano tra i pochi che in quegli anni non si sdrumarono con gli abusi. La cosa dei capelloni "tutti drogati e criminali" la ricordo bene anche io negli 80'... ahahahahah ricordo che veramente c'era gente che cambiava marciapiede quando ti incrociava! Per assurdo nei Maiden il drogato era DiAnno che poi capellone nemmeno era! |
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Infatti ho detto "usato" e non "abusato", e sono d'accordo con la tua considerazione finale |
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Che l'abbia detto ci credo ma non penso che Bruce abbia abusato di alcunché. Io comunque ricordo che nella bio di pg Brunelli Steve diceva che alla sanctuary non c'è spazio per drogati ed ubriaconi, è mi ha sempre comunque dato l'impressione di voler dare un taglio positivo all'immagine della band andando in controtendenza rispetto all attitudine negativa di band come Guns o motley. Negli anni ottanta comunque il capellone era sinonimo di,tossicodipendente. I Maiden secondo me hanno sdoganato l'immagine di metallari "buoni", ma questa è una mia opinione personale |
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@herr Julius, guarda che lo ha detto lui! E li seguo dall'80!  il fatto che non abbiano mai abusato e non sono andati oltre il limite, non significa che non abbiano mai "usato" entro i limiti! Ed è sempre Steve che ha detto:"Se uno vuole bere o fumare o tirare a me non me ne frega. Se uno si fa e poi riesce a tenere il palco non ci sono problemi, ma se dai buca o caschi dal palco o altre stronzate perché sei fatto allora sei fuori!". Anche riguardo al fatto che Steve ha sempre "voluto dare un'immagine positiva" ti sbagli! Steve non ha mai voluto dare NESSUNA immagine, positiva o negativa che fosse! sesso droga politica ecc. sono tutte cose che devono restare fuori dal discorso prettamente musicale della band, ma non dal contesto "personale" dei vari membri. In realtà Steve è molto più "easy" di quanto si creda. Poi è normale che gli Iron sono una sua creatura e se vuoi giocare devi stare alle regole del gioco, ma in"democrazia" e non sotto "dittatura". |
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Rega, emerge sempre che Di'Anno è finito, imbarazzante eccetera, ma alla fine ogni sua news riesce a scatenare il solito dibattito sulle solite cose dei Maiden... ma veramente c'è ancora così tanto da discutere su 'sta roba? Io trovo che la storia dei Maiden (e quella di Paul) sia la più limpida e documentata di sempre... sta scritto tutto in 40 biografie (compresa quella di Paul, che tra una balla e l'altra resta comunque un'ammissione di colpevolezza su 50 fronti) e nei numeri, nei dati. Sappiamo cos'era bravo a fare Paul e cosa non sapeva fare, sappiamo su quanti e quali brani ha posto la firma, sappiamo cos'ha dato ai Maiden e cosa rischiava di togliergli, sappiamo perché è stato allontanato, sappiamo chi è arrivato dopo e cosa ha fatto e sappiamo cosa ha fatto Paul fuori dai Maiden. È tutto chiaro.... di che si parla? Droga? Detto o non detto, è chiaro anche questo... più che essere drogato a 20 anni io guarderei come si arriva a 60 e stiamo parlando di gente che sul palco primeggia ancora, di un pilota di aerei di linea che subirà chissà quanti controlli e visite, di sportivi che giocano a calcio e padri di famiglia mai stati in rehab. Nessuno saprà mai se nel '79 tizio si è fumato uno spinello o nell'85 caio si è fatto una striscia... ha senso star qui a parlarne? Guardiamo i fatti. I Maiden come sono ora e Paul com'è ora, uscito da poco di galera per aver fatto il falso invalido, fisicamente uno straccio e un uomo che ha costruito tutta la sua carriera degli ultimi trent'anni su materiale originale spesso scadente, decine di dischi di cover e locandine stile "the first Maiden singer". È tutto alla luce del sole, senza stare a dietrologizzare sulle solite cazzate... santi, diavoli e tanti "se" e tanti "ma". I Maiden agli esordi hanno beneficiato molto da Paul, dal suo look, dalla sua voce e attitudine, ma poi finisce lì... Paul è rimasto nella NWOBHM, i Maiden sono andati avanti. E ricordo che il suddetto è stato liquidato delle royalties ai tempi per sua richiesta, ha ceduto ogni diritto e grazie a quanto fatto coi Maiden nel giro di 3 anni è riuscito a campare come coverista una vita intera non facendosi mancare nulla: dischi, droga, alcol, mogli, tour, galera, contraddizioni... cioè quello che si è scelto lui come stile di vita da quando era teenager. I suoi ex bandamates hanno toccato quasi quota 100 milioni di dischi venduti nel mondo, e non stiamo parlando solo dei primi due. Poi possiamo anche star qui a chiederci l'impossibile, ma fa ridere che appena compaia il nome Paul Di'Anno si scatenino romanzi che rievocano e rimescolano band intere, generi interi... è un poveretto con qualche anno di gloria vera sulle spalle, ci sono tantissimi ex di band celebri più dignitosi e talentuosi di lui, che ancora fanno grandi cose. E lo dice uno che lo ha visto più volte e ama anche alcuni suoi brani da solista... spiace, per carità, ma ognuno è libero di vivere la sua vita come crede. E buon per lui che verrà ricordato per sempre per due lavori epocali... altrimenti sarebbe solo un povero disgraziato, magari morto o in galera da un pezzo per accuse ben più gravi... ma non voglio iniziare anch'io coi "se" e i "ma"  |
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Sarà sicuramente così samba. Forse bruce avrà dato qualche tirata col naso vedendo la frenesia che lo ha sempre contraddistinto. Idem anche per i Metallica dove nel live shit avevano una carica che effettivamente sapeva di “aiutato” artificialmente per via nasale. All’opposto band come Megadeth dove mi sembra di ricordare Mustaine avesse problemi di eroina, ed in effetti me lo ricordo sempre inebetito. |
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Herr Julius@ no per carità qua stiamo facendo sano gossip sui tempi che furono  Axl si imbottiva di calmanti e psicofarmaci ed è vero (da sua stessa ammissione soffre di disturbo borderline) ma fu l'unico dei Guns assieme a Duff a non farsi mai in vena. ora non ricordo il concerto in particolare ma accadde che negli US dopo un paio di pezzi al microfonò annunciò che quello sarebbe stato l'ultimo show della band perché non aveva intenzione di continuare a suonare "with a bunch of drug addicts". Da li in poi Slash e Stradlin optarono per calmarsi ma di fatto erano dipendenti da certe sostanze ed i rapporti all'interno del gruppo si erano già incrinati. A seguito dei tumulti interni che caratterizzarono quegli anni, Stradlin lasciò e Axl mise i restanti con le spalle al muro dicendo di firmare delle clausole contrattuali che di fatto lo rendevano "proprietario" dei GnR. Il resto è storia conosciuta. I Guns furono esattamente il contrario dei fin troppo morigerati Maiden. Erano una band di psicopatici e per assurdo quello meno malato degli altri era proprio Axl. P.s. io ricordo un'intervista su HM (è quella dell'addio di Bruce del 1992) dove Dickinson dice più o meno "negli 80' droga e alcohol a fiumi e donne da farti in ogni momento della giornata". testa sulle spalle si ma non erano santi nemmeno loro! |
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i maiden tossici sono una leggenda. Che bruce le abbia provate tutte io non l'ho mai sentito dire (e li seguo dall' 82) e sinceramente non ci credo neanche se lo avessi visto. é sempre stato un tipo mega atletico e iper sportivo. I tipi tossici sono altri e ben riconoscibili, ozzy ai tempi d'oro, mustaine, axl... Anche nella biografia uscita più di vent'anni fa di PG Brunelli spiegano bene che posto per ubriaconi e drogati non c'è ne mai stato, ma non solo per la resa della band, ma anche per l'immagine che voleva dare steve al gruppo. Lo stesso Clive Burr è stato rimpiazzato da un certo nicko che ha un'immagine ultra positiva (oltre ad essere un bravo batterista) |
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non vorrei aprire una discussione Samba ma se Bruce lo ha detto penso sia vero. I guns erano dei tossici ma sono convinto che esageravano molto la cosa per darsi quell'immagine di belli e dannati. Steve e gli Iron odierni sono sempre stati tipi puliti, che al max da bravi inglesi si facevano delle belle bevute in compagnia, Paul da questo punto di vista era una nota stonata. io penso che se in quella band Steve ti prende storto sei finito e ti devi cercare un altro posto. Sul documentario di en vivo uno dei tecnici dell'entourage dice che il miglior modo di discutere con steve è che non ci sia niente di cui discutere. |
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Non darei del "manager" in senso stretto a Harris, e neanche direi che era uno che impediva agli altri di bere o fumare o drogarsi. Lui teneva solo alla miglior resa possibile on stage e all'adempimento degli impegni presi. Come da lui detto in molte occasioni non gli fregava del fatto che qualcuno si "facesse", a patto che non venisse compromessa la performance, soprattutto per senso di responsabilità verso i fans.Fatto sta che tutti all'interno della band(eccetto lui) hanno avuto periodi "tossici" (Bruce ha detto di averle provate tutte), ma forse il fatto che non siano andati alla deriva è proprio grazie a Steve: "Fai quello che vuoi, ma se non reggi il passo sei fuori!". Poi non so se Axl si drogasse o meno, ma di sicuro si riempiva di psicofarmaci, che forse è anche peggio! |
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Ahahahahah oddio che poi se Axl faceva finta invece Slash perdeva 10 anni di vita a concerto! Un amico mi diceva che in quegli anni quando suonavano avevano disseminati sul palco in punti strategici dei secchi dove vomitare all'occorrenza! Anche nel caso dei Guns l'unico che tentò di tenere le redini fu proprio Axl che alla fine era il solo a non essere tossico dipendente nella band. Peccato che non era Harris e che nel suo caso la band dipendeva anche dalla bravura di altri due che erano i maggiori compositori. DiAnno in questo senso fu un pezzo sacrificabile. |
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giuste considerazioni, Steve è sempre stato quello che è ora, una manager metallaro, un imprenditore, un uomo che ha sempre tenuto all'efficienza e alla forma fisica. Bruce è come lui, sportivo, colto, impegnato su più fronti e sicuramente positivo, insomma un vincente su tutti i fronti. Steve ha sempre voluto dare un'immagine positiva alla band e ha voluto allontanare lo stereotipo che andava negli anni 80 del metallaro drogato. Addirittura lessi un vecchia intervista di Bruce a proposito di date che fecero con in Guns all'epoca di appetite, dove diceva che quando axl arringava la folla di ragazzini con una bottiglia di thè spacciato per jack, a lui a steve ribolliva il sangue e avrebbero voluto spaccargli la faccia. Gli iron, dopo i kiss sono stati il primo gruppo metal gestito con criteri imprenditoriali, Paul era semplicemente un dipendente inaffidabile. |
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io però penso una cosa che anche se agli inizi Harris aveva capito che gli irnon maiden avrebbero fatto strada, cioè quando vai in tour ci i kiss e vedi che la gente scapoccia quasi più co te che con loro ti inizi a fare giustamente delle domande e dici mmm qua sento puzza di successo ma di quello grosso! quindi ha iniziato ad imporre certi regimi e uno come paul era quello sbagliato per seguire certe imposizioni , quello arrivava distrutto che manco iniziava il concerto, ed era evidente che la cosa non potesse funzionare no? immaginatevi come se voi foste i proprietari di un negozio e vorreste aprire un attività, avete trovato le persone che al momento sembrano giuste ma poi mentre le cose iniziano a ingranare sul serio allora una di quelle persone inizia a fare cose che a voi danneggiano, bene che fareste?? è esattamente questo quello che è successo negli iron maiden nel 1981. per questo dico che di anno doveva stare attento a se stesso molto più che un bruce che si ha fatto le sue bravate ma è sempre riuscito ad avere un livello di performance e professionalità che distruggevano la concorrenza, questa cosa a steve andava più che bene aveva un impiegato si metallaro ma comunque capace di essere produttivo senza grossi intoppi, e questo interessava a steve Harris non avere intoppi. di anno era gia maledetto quando stava nei maiden tutti se ne erano accorti e credo che molti altri avevano già capito che per quanto talentuoso non sarebbe durato molto con loro, era una cosa troppo grande per paul un tipo da pub e alcol , infatti poi è scoppiato, sicuro se ne è pentito ma non sarebbe durato molto con loro questo è certo. gli iron maiden sono stati quasi da subito un azienda già dal secondo album si erano impostati certi obiettivi e paul era l'ostacolo che ci si metteva in mezzo quindi fuori eliminato. come ho già detto ora fa pena e lo dico con dispiacere dato che ho sempre avuto il debole per dianno però ora fa schifo ed è un dato di fatto. |
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se canta in playback lo compro! |
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Basta...da maideniano (e non certo dell'ultima ora) non ne posso più di sentir paragonare Di'Anno a Dickinson! ma vi rendete conto che mettete a confronto un vocalist (e un artista a 360°) universalmente apprezzato e fondamentale nell'economia degli Iron, con uno che ha solo regalato una bella voce ai primi due album, mettendo la firma (quasi esclusivamente nei testi) su 3 (TRE) canzoni!!! Running free, remember tomorrow e killers... e c'è ancora chi rimpiange uno che come artista post iron è riuscito a fare poco o niente. Blaze, al contrario, ha fatto ottimi album solisti. |
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Ragazzi, io onestamente proverei a vedere pure il fattore 2 da un'altra angolazione, ovvero che magari altri musicisti di calibro e fama durante gli anni non sono mai stati interessati a DiAnno sapendo che ci avrebbero rimesso la faccia. Consideriamo pure che lui nei Maiden ha fatto il buon lavoro che ha fatto perché probabilmente a parte Harris, stava ancora all'inizio della sua escalation alle droghe e all'alcohol e non avrebbe fatto altro che peggiorare (come poi di fatto è successo). Immaginate uno come lui ad avere per le mani i miliardi che giravano nella band negli 80'! Si sarebbe portato giù i Maiden con lui e non si sarebbero mai più rialzati. Colica@ so che intendi quando dici fascino per il maledetto ma io penso che i maledetti veri siano quegli artisti che se ne sono andati all'apice della loro carriera, Paul non sembra proprio volersene andare, anzi, continua a trascinarsi privo oramai di ogni qualità e gusto. Come ha tentato di prendere in giro il fisco inglese, così tenta di prendere in giro i fans. Io se dovessi fare qualche nome di artista maledetto in musica direi per esempio Sid Vicious o Cobain o Staley degli Alice In Chains, Morrison... Gente che ha avuto vita breve ma che è esplosa quando stava veramente in alto. Il paragone giusto con DiAnno più che con Bayley o altri secondo me dovrebbe essere fatto con Steven Adler dei Guns n Roses che ha avuto esattamente lo stesso destino. E' stato pure lui cacciato dalla band quando la band era al suo apice (non lui da solo) e da allora non ha fatto altro che tentare di raccoglierne le briciole facendo leva sulla pena delle persone. Penso per un musicista sia la cosa peggiore che possa capitare ma a questi sembra andare bene così. ObscureSolstice@ guarda che il parallelo DiAnno/Benson di questi tempi non mi pare azzardato ahahahahah! |
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er colica: troppo esagerato quello che dici. 1- SE STESSO: Bruce Dickinson è stato molto più ribelle e fuori di testa se ci pensi bene...possiamo ricordare il famoso OzzFest le belle parole che ha somministrato al festival di Ozzy per lui e sua moglie Sharon. Fantastico! ci vuole coraggio dai, e nelle interviste Harris con una certa plombe inglese che cerca mille volte di rimediare scusandosi o cercando di mettere una pezza nelle vicende "ostiche". O ultimamente ai concerti in cui ha mandato al diavolo quei fans con quei cazzo di cellulari mentre riprendevano non gustandosi lo show. Un grande! Ma chi fa mai ste cose? Dickinson è un ribelle, che dice sempre quello che pensa, che non si riesce a tenere a bada, nemmeno dal suo amico Harris.. anche se molte volte le sue lauree pesano e si pensa di lui come un lord con la pipa in bocca. Di'Anno personaggio maledetto? E allora Ozzy che cos'è? Pieno di soldi ora, ma dopo una carriera del genere per forza di cose i soldi arrivano e meritati. Una leggenda! Anche se oramai la moglie è più una bancaIntesa, ma che ci vuoi fare.. quando ci si sposa ci si rincoglionisce, ma la stima del nome dei Black Sabbath rimarrà per sempre. DI'Anno non si merita neanche i 7 euro per una foto. Nei Black Sabbath Ozzy non era così sobrio o limpido mi sembra, come tutt'ora. E mi sono stancato di sentire che i Maiden erano o sono un'azienda solo per la fiscalità e possessività di Harris soltanto perchè è la sua band. 2- Di'Anno non si è mai circondato di musicisti in gamba forse perchè non se li può permettere o non ha avuto questa fortuna di fiuto come tipo ce l'ha avuta sempre Ozzy e altri. 3- Di'Anno più che "sgradevole" direi incapace. E' stato bravo come voce nei primi due album dei Maiden, poi buio, da questo grande artista maledetto come hai detto tu. E' più maledetto Richard Benson. Posso capire la tua linfa punk/hardcore/underground che vuoi dare al tuo discorso..fidati che apprezzo tutto ciò ma ribadisco tutto quello che ho sopracitato. Di Anno lo si ricorda come un topone da live pub semplicemente perchè: quando c'era lui i Maiden bazzicavano nei pub e nei piccoli locali-bettole di Londra, essendo agli inizi, quindi non si possono neanche immaginare diversamente. Guardati su youtube il buon vecchio Bruce sul piccolo palco del Cantesbury Chatedral con Ian Anderson, o quella con Glenn Hughes...o cos'altro.. |
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Io l'ho sempre detto che è durato 2 anni e poi si è rivelato quello che è. Sarò cinico, ma alla fine è la verità. Poi lui cantava canzoni fatte per la maggiorparte da Steve Harris, interpretate egregiamente da lui (fattissimo in quel periodo), questo se ne deve dare atto..però basta, dopo i Maiden non ha fatto veramente niente. Proprio un fallito di artista. Se me lo consentite, io non lo chiamerei nemmeno artista, perchè un vero artista ha sempre la voglia di fare musica e non di vivere di musica di altri per tirare a campare, come l'ha fatto lui in modo squallido e denigratorio. Questo punkettaro che era alla fine degli anni '70 per trendy, e rappettaro quello che è adesso, di farina dal suo sacco ha tirato veramente poco e niente. Perfino Blaze Bayley ha fatto qualcosa di buono dopo i Maiden. Di'Anno e' da una vita che denigra (senza voce) i Maiden, dovrebbe solo ringraziarli, se non era per loro lui non era nessuno. je rode solo il culo! Posso solo ringraziare Steve Harris e Dave Murray per aver creato la Vergine di Ferro. |
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comunque ragazzi che personaggio, almeno per me il suo personaggio (che poi personaggio non è perché è stronzo , bastardo , paraculo , tossico ecc ma è sempre stato sincero e istintivo e pure troppo istintivo direi) rimarrà sempre nei miei gusti e subirò sempre quel suo "fascino" maledetto e ribelle (sembra quasi una dichiarazione omo hahahahah) che ci posso fare io di anno l'ho sempre avuto dentro sin da quando ero adolescente sono stato attirato come una calamita da di anno e dai maiden con lui e poi l'ho seguito anche dopo e ho comprato molti dei suoi lavori post maiden anche se tanti dicevano che merda. personalmente ci sono 3 fattori fondamentali che non lo hanno mai portato ad essere importante dopo i maiden. 1- SE STESSO: di anno ha sempre dovuto fare i conti con il suo carattere "maledettto" e autodistruttivo e non ha mai voluto accettare certe condizioni tipo il non sfarsi prima dei concerti come Harris richiedeva, i maiden erano come un azienda e di anno non era un buon impiegato era uno che arrivava in ufficio e metteva i piedi sulla scrivania e Harris non lo sopportava. 2- non si è mai circondato di musicisti in gamba se non per rare volte (i killers) e questo ha influito non poco dato che pure quando lui c'era con la voce aveva però musicisti non all'altezza. 3- il destino, era destino che non sarebbe diventato una rock star come lo è diventato bruce, dianno è un personaggio maledetto "sgradevole ai più" è quello brutto zozzo e cattivo e questo fa la differenza in certi ambienti. dianno rimarrà un topone da live pub e non da stadi c'è poco da fare. detto questo oramai è un supplì però per me rimarrà sempre un cazzo di mito!!!! |
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A Cracovia per lui...si certo. ahah |
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Arrraya@ sono d'accordo! io noto sempre più spesso che nella musica abbondano gli artisti che hanno un lavoro normale e che arrotondano con la musica o viceversa. Questi invece partono dal presupposto che preferiscono morire al lavorare e devono guadagnare con la musica per forza ricorrendo a qualsiasi mezzo, ma andassero affanculo. bayley con i Wolfsbane spaccava, con i solisti anche ha fatto roba di qualità anche se onestamente a me non è piaciuta però basta per pietà. I Maiden sono una band e sono ancora attivi, mi sembra con buoni risultati. I due sono entità parassitarie che dalla loro uscita dalla band non hanno fatto altro che appoggiarvisi non so bene con quali aspettative. In due col peso accoppano un tirannosauro, con la voce specialmente DiAnno lasciamo stare. E' una fiera di miseria assoluta che non merita appoggio o riguardi. 7 euro una foto!?!? Ma non era meglio una birra!?!?!? |
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magari farà una scaletta di soli pezzi periodo powerslave-somewhere in time-seventh alla faccia di chi lo critica ahaha |
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Quando lo vidi io l'ingresso era gratuito, ma la prestazione della band di supporto fu veramente insufficiente. Credo sia gente che non provi nemmeno insieme, o forse erano abbastanza ubriachi. Comunque si, per strappare un pezzo di storia abbastanza malinconica, visto che i miei album preferiti in assoluto dei Maiden (a grossa distanza dagli altri) sono proprio i primi due con Di Anno. Una cosa allucinante fu quello che mi disse una mia amica che sgancio 7 euro per farsi una foto ah ah ah. sette euro forse per ripinguare il cachet non completamente coperto dal momento che l'ingresso era gratuito. ma credo che nemmeno lui nasconda il fatto che lo faccia per raschiare il fondo della pentola, e cosi lo stesso Bailey, che però non lo ritengo sullo stesso piano, dal momento che Blaze ha comunque una sua dignitosa carriera solista...da super outsider certo, ma ha avuto e ha senz'altro piu dignità. |
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Questa è la maledizione dei Maiden! Bayley sfortunatamente è andato incontro agli stessi problemi (nel suo caso pure familiari e pesanti). Scherzi a parte, quando si esce da un combo famoso tipo loro è difficile risalire la china specie se già si è personalità problematiche però come sempre la differenza la fa l'essere artisti veramente oppure solamente un po'. Dickinson uscito dai Maiden mise a segno begli albums che furono pure migliori della controparte, DiAnno no ed è questa la differenza. Inevitabilmente si finisce sempre a parlare del discorso meglio Dickinson o DiAnno ma a me pare scontata la risposta secca e sicura. Se i Maiden fossero rimasti con DiAnno molto probabilmente non sarebbero arrivati alla qualità ed al successo che poi di fatto hanno raggiunto. DiAnno fu per il suo periodo con la band la persona giusta ma non avrebbero svoltato come poi successe con Bruce, c'è poco da fare. Io penso che chi va a vedere DiAnno oggi lo faccia non per lui come musicista ma per poter strappare un pezzo di storia che di fatto è della sua ex band e questo dovrebbe capirlo pure lui, altro che mandare affanculo Harris o Dickinson che tra l'altro con quanto accaduto nemmeno centra nulla. A parte la maleducazione infantile di tutto ciò ma appunto lui di tempo e possibilità di fare qualcosa di buono ne ha avuti, non è andata ed è colpa sua. |
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Non vedo l'ora di sentire qualche cosa che non ha mai proposto in un live tipo che so, Prowler, Running Free, Wrathchild :| |
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I will there con i Gogmagog a me piaque abbastanza,lo conservo ancora,i musicisti erano di tutto rispetto ma ha ragione Colica,fecero però un po di confusione mischiando qualche pezzo "dolciastro" dal sapore romantico per acchiappare pubblico diverso ad un pezzo duro (Live in a Fucking Time Warp) per la voce di DIAnno,sinceramente la prima traccia e l'ultima di quel LP anche se non sono brutte e tendono molto all'hardrock non si addicevano al carattere e alla voce di Di Anno,per il resto la penso come @Sambalzalzal doveva darsi da fare di più,il talento lo aveva poteva spremersi le meningi tirando fuori personalità e originalità,invece di fare cazzate a ripetizione,dispiace molto ma la zappa sui piedi se l'è data lui,praticamente rovinandosi da solo. |
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mi piace molto menace to society |
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Negli anni ottanta era un figo pazzesco, il problema è che è sempre stato votato alla autodistruzione e ora è arrivato quasi ai sessanta pronto per il cassonetto. Steve che al massimo si faceva delle pinte di birra da buon british mentre poi faceva jogging e giocava a pallone, l'aveva capito. Infatti Bruce sarà anche uno stronzo ma è sempre stato uno sportivo ed è arrivato a 55 come un ragazzino ed ora è la miniera d'oro della band. Comunque è andata così. |
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@herr julius concordo in pieno con il tuo commento n.10. Il problema di DiAnno è che non è mai riuscito a staccarsi da quei pochi anni passati con gli Iron, che alla fine sono diventati una vera chimera per lui, un fantasma che l'ha sempre accompagnato per tormentarlo.......... |
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Però bisogna ammettere che ne ha di palle a registrare anche un dvd, speriamo che nessuno lo faccia incavolare in quel concerto, o che non gli venga in mente di mandare affanculo qualcuno dei "soliti noti" (tipo Dickinson o Harris), sennò sai che bel dvd che ne esce ?? |
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a si i gogmagog, si carini una formazione che aveva molto potenziale , un gruppo costruito a tavolino fatto per fare scalpore ma alla fine si il motivetto It's illegal, it's immoral, it's unhealthy, but It's fun è carino ma ciè diciamocelo lui non stava proprio bene a cantare quella roba ed era come se i musicisti si erano messi un tappo al sedere, si erano trattenuti , era roba melodica rilassata dolce canticchiabile , insomma cosi e cosi diciamocelo. difatti poi si è visto che fine hanno fatto i gogmagog. già con i dianno aveva provato la carta del commerciale , rock pieno di tastiere per ragazzette e romanticoni rock anni 80, ma pure li mezzo fiasco, non era roba che si addiceva alla sua furia. |
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Penso che ad un certo punto si convinse che la gente da lui voleva sentire solo le cose che aveva fatto coi Maiden ma la stava a lui assumersi qualche responsabilità. Questa sembra cattiva da dire ma l'ho sempre considerato un mezzo parassita. Eclatante pure la denuncia che si beccò dall'assistenza sociale inglese perché incassava la pensione di invalidità e nel frattempo però se ne andava in giro a fare concerti. Che cazzo tipo i ciechi in Italia che poi beccano alle macchinette del poker. |
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Non dimentichiamo i Gogmagog. |
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qualcosa provo a farla negli anni 80 co i battlezone e li la voce ancora c'era ma purtroppo erano i musicisti a non esserci, gli avevano scritto canzoni troppo stupidelle per carità anche piacevoli ma alla fine non era circondato da musicisti capaci veramente, con i killers le cose andarono un po' diversamente il loro primo disco almeno per me è abbastanza buono e molto piacevole con paul ancora bello carico e capace e dei musicisti finalmente bravi e in grado di creare canzoni piacevoli ma anche buone a livello di scrittura e riff, dopo c'è stata la fissa di imitare i pantera ed è li che si è distrutto totalmente perché ha iniziato a imitare Anselmo ed urlava come una gallina obesa infatti il secondo disco dei killers è molto panteriano. poi ci sono stati dischi da solista ma assolutamente nulla di che , poi vabè la storia la conosciamo tutti cover a manetta dei maiden e droga e grasso alcolico a profusione ed eccolo li che sembra un supplì ripieno di grasso . ricordo pure che nei primi 80 subito dopo i maide ha provato con roba leggerina e commerciale con i DI ANNO ma vabè lasciamo perde. |
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Sfortuna, Spiderman@ o inadeguatezza sua sempre poi dettata dagli eccessi e dai rimpianti. Onestamente anche a fine 80' e per tutti i 90' non ho mai capito perché continuasse ad ostinarsi a non fare nulla di diverso e originale preferendo invece perdere tempo con le canzoni dei Maiden. la voce ancora ce l'aveva ma niente da fare. purtroppo se l'è messo dietro da solo. |
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Mi si spezza il cuore vederlo in queste condizioni,e pensare che ha avuto del coraggio a darsi un nome d'arte con cognome italiano,nel mondo musicale inglese,e ha regalato al mondo intero i primi capolavori dei Maiden,la sua rovina e' stata tutta la robaccia che si e' sparata dentro,ma ha anche avuto la sfortuna di non avere trovato una band adeguata a lui,pensando che madre natura di talento gliene ha dato tanto dotandolo nell'ugola e corde vocali di genetica punk,voce rabbiosa ma bellissima.Ora vederlo ridotto cosi' e' davvero tristemi dispiace molto ,veramente. |
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Herr Julius@ si probabilmente il paragone è quello giusto con quel film e penso DiAnno abbia fatto proprio quel tipo di caduta. Purtroppo molto spesso tendiamo ad identificare i nostri musicisti preferiti quasi come esseri al di la del bene e del male ma la verità è che anche loro possono far parte di categorie che normalmente vediamo male. Io penso che ormai nemmeno abbia più la capacità di rendersi conto di come è diventato. |
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se qualcuno non capisce come si è ridotto basta guardarsi il film the wrestler, è un uomo rovinato che tira a campare facendo concertini per nostalgici. Ci sono cascato spesso anche io lo ammetto, siamo uomini e abbiamo le nostre debolezze. Ha sempre fatto cagare con urla sguaiate, ma ci si è sempre divertiti. Peccato perchè era meglio lui di Bruce, almeno per me, ma è sempre stato un perdente. |
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Non so mai cosa dire sotto notizie riguardanti lui e Blaze. Non riesco a capire chi dei 2 è messo peggio, ma almeno Bailey ha sfornato album solisti discreti.. |
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Io non dico che uscito dai Maiden sarebbe riuscito ad eguagliarne qualità e successo però cazzo, neanche finire così. Qua stiamo al livello di lui che si fa pagare i concerti con sigarette e birra. Per puro masochismo sono riandato a vedermi il pezzo che cantano assieme lui e Bayley... pare uno che si è voluto divertire a prendere per il sedere i Maiden. La domanda che mi faccio è una: obbiettivamente esiste qualcuno a cui possano piacere "performaces" del genere? Ma pure un promoter che organizza concerti non lo sente che fa cagare!?!? |
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Eh già. Preferisco continuare a sentirmi Iron Maiden e Killers e ricordarlo così. |
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Trucido@ sicuramente infatti non sarà così, ne sono certo! Quello che mi rattrista è vedere un musicista che ha fatto ed avrebbe potuto fare tanto ridotto ad uno straccio senza alcuna dignità, né umana e né professionale, la differenza di certo non la farà la registrazione. Orribile! |
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Quest'uomo fra un paio di settimane viene a suonare a Prado, FRAZIONE di Cura Carpignano, PAESINO vicino a Pavia... Ma come si é ridotto? |
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spero tanto che il dvd includa anche la magnifica performance con Blaze Bayley di qualche mese fa..................... |
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Eh Samba, pare che abbia rimandato l'addio a quest'anno. Vero o falso? A questo punto non mi interessa. |
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no ti prego basta!!! se te lo dico io paul devi damme retta , ma falla finita non far uscire prodotti di merda come sto dvd te prego, ma chi cazzo te lo compra? ripeto se lo dico io che ho roba sua che pochi hanno avuto in mente di comprare vuol dire che è cotto bollito e tutte le altre cose. STOP. |
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Tour d'addio un par de palle! |
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