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http://www.youtube.com/watch?v=5_09IAg12q8
A New York la serata di beneficenza per le vittime dell'uragano Sandy. Sul palco Dave Grohl e Krist Novoselic insieme a Sir Paul con un brano inedito cui hanno lavorato nelle ultime settimane. E poi Springsteen, Rolling Stones, Who, Roger Waters, Eric Clapton...
di ERNESTO ASSANTE
Sandy: il concerto di beneficenza sarà planetario
Ci sono momenti, eventi, occasioni, che hanno segnato in maniera indelebile la storia del rock. Quello di oggi al Madison Square Garden è uno di quelli. Certo, in molti diranno che si tratta di una sera come un'altra, un ennesimo concerto di beneficenza, questa volta per le vittime dell'uragano Sandy. Ma non è così e i motivi sono essenzialmente due. Il primo è che il concerto è nato sotto la spinta degli artisti, non per mano di qualche organizzatore o di qualche media, è nato perché alcuni artisti, Bruce Springsteen su tutti, hanno pensato che ci fosse davvero bisogno di aiutare chi, molto tempo dopo il passaggio dell'uragano, è rimasto ancora senza casa, senza lavoro, senza futuro, e si sono messi a disposizione, con la loro musica e le loro canzoni, per far sapere a tutti, al mondo intero, quale sia la vera situazione oggi. La musica, insomma, serve ancora da straordinario megafono, da amplificatore naturale, per scuotere le coscienze e anche, non secondariamente, raccogliere fondi, per persone che altrimenti non avrebbero altre forme di aiuto.
Il secondo motivo è puramente musicale, ma non è affatto piccolo. Al concerto, infatti, parteciperanno i Nirvana. Nel senso che per la prima volta da venti anni in qua i due componenti della band, ovvero il batterista Dave Grohl, oggi leader e cantante dei Foo Fighters, e il bassista Krist Novoselic, suoneranno insieme, e già questo sarebbe un piccolo grande evento. Ma il bello è che, in maniera assolutamente sorprendente, a prendere il posto che fu di Kurt Cobain sarà Sir Paul McCartney. No, non preoccupatevi, non dovrebbero (il condizionale è d'obbligo in questi casi, perché tutto è sempre possibile) suonare canzoni dei Nirvana, Macca non dovrà metter su una camicia a quadri e simulare un anima grunge, non corriamo (a quanto attualmente è dato sapere) il rischio di vedere Sir Paul cantare "Smells like a Teen Spirit". Ma il progetto è addirittura più interessante e affascinante, perché i due Nirvana suoneranno con il Beatle una canzone nuova, un brano sul quale hanno lavorato nelle scorse settimane.
Come si sono messi insieme? Beh, l'aneddoto merita di essere raccontato: qualche settimana fa Dave Grohl, da sempre grandissimo appassionato beatlesiano, ha chiamato McCartney e gli ha chiesto se aveva voglia di "fare una session con qualche amico". McCartney nono si è tirato indietro e ha suggerito di "provare qualcosa insieme", trovandosi in studio con Grohl, Novoselic e il chitarrista Pat Smear, anche lui con i Nirvana nell'ultima parte della loro avventura. "Conoscevo Grohl, ma non sapevo bene chi fossero gli altri", ha detto McCartney, "dicevano tutti che erano felici di tornare a suonare insieme. Io ho detto 'wow, non avete suonato insieme per tutto questo tempo?'. Poi qualcuno mi ha sussurrato nell'orecchio 'Sono i Nirvana. E tu sei Kurt'. Non potevo crederci".
Quale sarà il risultato di questa singolare mescolanza di Beatles e Nirvana lo scopriremo tra poco. Ma non sarà l'unico motivo di interesse del concerto. L'appuntamento è assolutamente imperdibile perché, a nostra memoria, non è mai accaduto che in un'unica serata fossero in scena i Beatles (seppure solo Macca), i Rolling Stones, gli Who e i Pink Floyd (seppure solo Roger Waters). E che accanto a loro, tra gli altri, si esibissero Eric Clapton, Bruce Springsteen, Chris Martin dei Coldplay, Eddie Vedder dei Pearl Jam, Kanye West, Alicia Keys, Billy Joel e altri ancora. Quale rock fan al mondo può onestamente dire che non guarderà questa notte in diretta su Sky, ma anche su molti siti Internet, questa incredibile serata di musica? Quale altro evento potrebbe meritare l'attenzione di un appassionato di musica? Ma guardare non sarà abbastanza, perché mettere mano al portafoglio e fare una donazione renderà il tutto ancora più sensato e importante.