tosaerba ha scritto:Ciao a tutti, vi seguo da tanti anni, ma solo ora mi è venuto in mente di scrivervi ciò che penso. Leggo recensioni su tante riviste online e webzine, e ho come l'impressione che le recensioni di Metallized siano fin troppo buone, anche con ciofeche, rendendo il sistema di valutazione piatto e poco affidabile. Se è vero che la scala di valori va da 30 a 99, perché non approfittarne di più? Mi spiego meglio con qualche esempio, usando qualche gruppo noto, in modo tale che il mio discorso sia facile da seguire per chiunque.
Prendiamo i dischi peggiori dei Metallica.
Load: 70
ReLoad: 50
St. Anger: 55
Da voti del genere sarei quasi portato a pensare (su una scala dove il 30 è porcheria, 60 è sufficienza, e 100 è la perfezione) che Load è addirittura un bell’album, quando penso che chiunque con un po’ di oggettività possa dire che si tratta di un album brutto e con ben poco da salvare. Perché, a questo punto, non dare 30 a St. Anger, 35 a ReLoad, e 40 a Load (faccio solo un esempio)? In questo modo si noterebbe molto di più il distacco artistico presente tra un album pieno di schifezze e uno che vale veramente la pena di ascoltare. Vi faccio notare anche un’altra cosa: tra il Black Album e Load vi sono solamente 9 voti di differenza (70 e 79). Praticamente sono quasi equiparabili. Oggettivamente parlando, con tutto l’odio che una persona può provare per il Black Album, tra quest’ultimo e Load c’è un abisso. Ma dalle valutazioni questo non traspare minimamente.
Se parliamo di Iron Maiden la cosa è ancora più assurda:
The Number of the Beast: 95
Dance of Death: 81 (!!!)
Su una scala da 30 a 100, 81 è un voto spropositatamente alto per un disco come Dance of Death. Contiene qualche canzone carina, ma cerchiamo di essere obiettivi: metà disco è composto da riempitivi. Un voto come 55 non sarebbe molto più indicato e meno fuorviante?
Per riassumere: trattare bene tutti i dischi equivale a trattare male tutti i dischi, compresi quelli veramente buoni, perché vengono messi tutti sullo stesso identico piano. Se non c’è un divario netto tra porcheria e capolavoro, che senso ha mettere un voto numerico? Spero le mie vengano lette come critiche costruttive, voglio bene a questo sito.
Un saluto.
annosa questione che leggo su queste pagine da ormai quasi 10 anni... per me il voto può restare e giustamente è posto in fondo alla recensione. l'utente legge il testo e si fa un'idea e il voto è un elemento aggiuntivo che l'utente può confrontare con quanto avrebbe attribuito alla recensione. io solitamente sono più stretto dei voti dei recensori. Metallized certe volte è generoso ma è una questione soggettiva. oggi per esempio leggo un 83 (!!) all'ultimo dei Judas Priest...
