Theo ha scritto:Breinead ha scritto:Non ho mica messo in discussione l'abilità di Henri, eh.
Dicevo per chi non conoscesse! Te so che lo sai
Si, ma sembrava un dialogo a due, quindi mi sono sentito in dovere di rispondere.
Theo ha scritto:Breinead ha scritto:Non ho mica messo in discussione l'abilità di Henri, eh.
Dicevo per chi non conoscesse! Te so che lo sai
Breinead ha scritto:Theo ha scritto:Breinead ha scritto:Non ho mica messo in discussione l'abilità di Henri, eh.
Dicevo per chi non conoscesse! Te so che lo sai
Si, ma sembrava un dialogo a due, quindi mi sono sentito in dovere di rispondere.
CowboyFromHell ha scritto:Grandissima band, autrice di capolavori come Jaktens Tid, Nattfodd, e l'ultimo Blodsvept, da tempo in heavy rotation sul mio stereo.
Själar svarta som sot
Vandrat för nattlig blot
Barabba ha scritto:- "Ricordatevi signori miei:
Non si ha ogni momento sottomano, un bordello o una bigotta... ma l'uccello c'è sempre per menarselo."
Che dire parole sante, vero sua Santità?
- Certo figliuolo, guarda il callo sul pollice, pensi me lo sia fatto a furia di sfogliare Bibbie e spulciare rosari?
ErnieBowl ha scritto:Gruppo a dir poco fantastico e che metto al top dei gruppi folk da me ascoltati.
Penso che la genialità di questo gruppo sia stata quella di creare una sorta di "trama" di fondo e di fonderlo con quello che compongono e non so voi ma io dalla musica riesco a percepire una certa sensazione tipica dei film di Tim Burton: una sorta di macabro-commedia come può essere lontanamente "La Sposa Cadavere", sarò l'unico?
Inutile dire che trama e musica si amalgamano perfettamente stringendo anche un certo rapporto con l'ascoltatore, o almeno, così è successo a me.
Ah, e per la cronaca la trama si può ridurre in: "piccole avventure bizzarre di troll buffi e incazzati che torturano cristiani". Infatti è proprio questa l'impressione che mi danno, per non parlare della mini-saga dei monaci (sempre se non sia un interpretazione personale del tizio dalla quale ho reperito la fonte, sarebbe buffo perché la vedo azzeccata e quindi dubito sia una cagata ma non si sa mai).
Per quanto riguarda le preferenze io opto per Nattfödd, album grazie alla quale ho conosciuto la band, a sua volta conosciuta grazie a Jezolk che casualmente, durante una delle mirabolanti uscite dei forumisti milanesi, mise l'opener Vindfärd/Människopesten la cui melodia portante del ritornello rapì completamente le mie orecchie, si infilò nella mia testa e mi costrinse a canticchiarla per tutto il tragitto di ritorno. Per quanto mi riguarda, quella canzone vale l'acquisto dell'album, per non parlare della successiva Elytres che si collega perfettamente alla precedente e prosegue in un crescendo di soluzioni divertenti senza perdere un colpo, pazzesco!
Proseguendo con la classifica direi che dopo venga Midnattens Windurer per ora ma avendoli scoperti da poco non posso assicurare il tutto al 100%, so solo che sono questi gli album che ho ascoltato maggiormente.
Mi manca ancora Blodsvept ma recupererò presto approfondendo senza trascurare gli altri.
Kirves ha scritto:ErnieBowl ha scritto:Gruppo a dir poco fantastico e che metto al top dei gruppi folk da me ascoltati.
Penso che la genialità di questo gruppo sia stata quella di creare una sorta di "trama" di fondo e di fonderlo con quello che compongono e non so voi ma io dalla musica riesco a percepire una certa sensazione tipica dei film di Tim Burton: una sorta di macabro-commedia come può essere lontanamente "La Sposa Cadavere", sarò l'unico?
Inutile dire che trama e musica si amalgamano perfettamente stringendo anche un certo rapporto con l'ascoltatore, o almeno, così è successo a me.
Ah, e per la cronaca la trama si può ridurre in: "piccole avventure bizzarre di troll buffi e incazzati che torturano cristiani". Infatti è proprio questa l'impressione che mi danno, per non parlare della mini-saga dei monaci (sempre se non sia un interpretazione personale del tizio dalla quale ho reperito la fonte, sarebbe buffo perché la vedo azzeccata e quindi dubito sia una cagata ma non si sa mai).
Per quanto riguarda le preferenze io opto per Nattfödd, album grazie alla quale ho conosciuto la band, a sua volta conosciuta grazie a Jezolk che casualmente, durante una delle mirabolanti uscite dei forumisti milanesi, mise l'opener Vindfärd/Människopesten la cui melodia portante del ritornello rapì completamente le mie orecchie, si infilò nella mia testa e mi costrinse a canticchiarla per tutto il tragitto di ritorno. Per quanto mi riguarda, quella canzone vale l'acquisto dell'album, per non parlare della successiva Elytres che si collega perfettamente alla precedente e prosegue in un crescendo di soluzioni divertenti senza perdere un colpo, pazzesco!
Proseguendo con la classifica direi che dopo venga Midnattens Windurer per ora ma avendoli scoperti da poco non posso assicurare il tutto al 100%, so solo che sono questi gli album che ho ascoltato maggiormente.
Mi manca ancora Blodsvept ma recupererò presto approfondendo senza trascurare gli altri.
C'è davvero la "mini storia" di Aamund e Kettil, sono due monaci svedesi che diverse volte si prendono un bel po' di mazzateA memoria me li ricordo in tre album, i primi tre, non saprei se ci sono anche negli altri...
Nattfodd è il tuo album preferito? Beh ma allora che cosa stai aspettando, unisciti alla nostra combriccola e vieni a Bologna dove lo eseguiranno tutto dal vivo
Barabba ha scritto:- "Ricordatevi signori miei:
Non si ha ogni momento sottomano, un bordello o una bigotta... ma l'uccello c'è sempre per menarselo."
Che dire parole sante, vero sua Santità?
- Certo figliuolo, guarda il callo sul pollice, pensi me lo sia fatto a furia di sfogliare Bibbie e spulciare rosari?
ErnieBowl ha scritto:Ci stavo pensando sai?
Ne parlavo anche con Theo prima che "sparisse" (beato lui) e i problemi sono molti: il minore è il fatto che sono minorenne e non so cosa succede se ci dovessero fermare ipoteticamente; l'altro riguarda i soldi, il più importante, visto che abbiamo organizzato da una vita con gli Hagraven che a settembre avremmo registrato e farò una faticaccia a trovare 100 euro; infine devo vedere se papà mi lascia andare visto che a quanto pare si dorme fuori.
Se ne parlerà più avanti credo, grazie comunque dell'invito.
Kirves ha scritto:ErnieBowl ha scritto:Ci stavo pensando sai?
Ne parlavo anche con Theo prima che "sparisse" (beato lui) e i problemi sono molti: il minore è il fatto che sono minorenne e non so cosa succede se ci dovessero fermare ipoteticamente; l'altro riguarda i soldi, il più importante, visto che abbiamo organizzato da una vita con gli Hagraven che a settembre avremmo registrato e farò una faticaccia a trovare 100 euro; infine devo vedere se papà mi lascia andare visto che a quanto pare si dorme fuori.
Se ne parlerà più avanti credo, grazie comunque dell'invito.
Sì sì certo, anche io devo stare un po' stretto coi soldi in questo periodo u.u... Per il fatto che sei minorenne non c'è nessun problema, davvero, anche perchè come minimo di maggiorenni ci saremmo io e Theo... Beh comunque tienilo in considerazione!
ErnieBowl ha scritto:Gruppo a dir poco fantastico e che metto al top dei gruppi folk da me ascoltati.
Penso che la genialità di questo gruppo sia stata quella di creare una sorta di "trama" di fondo e di fonderlo con quello che compongono e non so voi ma io dalla musica riesco a percepire una certa sensazione tipica dei film di Tim Burton: una sorta di macabro-commedia come può essere lontanamente "La Sposa Cadavere", sarò l'unico?
Inutile dire che trama e musica si amalgamano perfettamente stringendo anche un certo rapporto con l'ascoltatore, o almeno, così è successo a me.
Ah, e per la cronaca la trama si può ridurre in: "piccole avventure bizzarre di troll buffi e incazzati che torturano cristiani". Infatti è proprio questa l'impressione che mi danno, per non parlare della mini-saga dei monaci (sempre se non sia un interpretazione personale del tizio dalla quale ho reperito la fonte, sarebbe buffo perché la vedo azzeccata e quindi dubito sia una cagata ma non si sa mai).
Per quanto riguarda le preferenze io opto per Nattfödd, album grazie alla quale ho conosciuto la band, a sua volta conosciuta grazie a Jezolk che casualmente, durante una delle mirabolanti uscite dei forumisti milanesi, mise l'opener Vindfärd/Människopesten la cui melodia portante del ritornello rapì completamente le mie orecchie, si infilò nella mia testa e mi costrinse a canticchiarla per tutto il tragitto di ritorno. Per quanto mi riguarda, quella canzone vale l'acquisto dell'album, per non parlare della successiva Elytres che si collega perfettamente alla precedente e prosegue in un crescendo di soluzioni divertenti senza perdere un colpo, pazzesco!
Proseguendo con la classifica direi che dopo venga Midnattens Windurer per ora ma avendoli scoperti da poco non posso assicurare il tutto al 100%, so solo che sono questi gli album che ho ascoltato maggiormente.
Mi manca ancora Blodsvept ma recupererò presto approfondendo senza trascurare gli altri.
CowboyFromHell ha scritto:Bel racconto, la storia dei due monaci non l'avevo mai sentita. Mi farò una ripassata per vedere se è vera. Blodsvept è fantastico davvero. Prendi Nattfodd ed iniettali alcune venature Industrial (forse non è esatto ma a me ha dato questa idea).
Comunque se riesci vienici dai Finntroll, ci sarò pure io e non mi va di restar solo con la Folk Metal mafia.![]()
Kirves ha scritto:CowboyFromHell ha scritto:Bel racconto, la storia dei due monaci non l'avevo mai sentita. Mi farò una ripassata per vedere se è vera. Blodsvept è fantastico davvero. Prendi Nattfodd ed iniettali alcune venature Industrial (forse non è esatto ma a me ha dato questa idea).
Comunque se riesci vienici dai Finntroll, ci sarò pure io e non mi va di restar solo con la Folk Metal mafia.![]()
Hahahahahaha fai bene a temerci!![]()
ErnieBowl ha scritto:Per quanto riguarda le preferenze io opto per Nattfödd, album grazie alla quale ho conosciuto la band, a sua volta conosciuta grazie a Jezolk che casualmente, durante una delle mirabolanti uscite dei forumisti milanesi, mise l'opener Vindfärd/Människopesten la cui melodia portante del ritornello rapì completamente le mie orecchie, si infilò nella mia testa e mi costrinse a canticchiarla per tutto il tragitto di ritorno.
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